Alfredo Macchi, classe 1967, a 13 anni voleva diventare giornalista. Oggi può sicuramente dire di avercela fatta. Dopo varie collaborazioni negli anni giovanili (Corriere, L’Espresso, Radio Popolare, Rai), a 25 anni sbarca a Mediaset dove lavora come inviato dai principali scenari di crisi. Kosovo, torri gemelle, Afghanistan, le devastazioni dello tsunami nel Tamil Nadu (India), Libano, Iraq, Haiti e primavere arabe: Macchi ha testimoniato con i suoi servizi e reportage i fatti più tragici del nostro tempo. Nel 2009, dopo aver tentato varie volte, vince il Premio Alpi per il miglior reportage breve italiano.
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