E’ Alfredo Macchi il vincitore del Premio giornalistico Marco Luchetta 2010, premiato per il reportage ‘Piccoli schiavi’ dedicato allo sfruttamento del lavoro minorile nello stato indiano del Tamil Nadu. I vincitori nelle diverse categorie sono stati resi noti oggi, a Trieste, dal presidente della giuria del Premio, il direttore di RaiUno Mauro Mazza, insieme con il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, e al presidente della ‘Fondazione Luchetta-Ota-D’Angelo-Hrovatin’, Enzo Angiolini.
Nella sezione quotidiani e periodici ha vinto Viviana Mazza (Corriere della Sera), per il reportage ‘Delara, la ragazza-pittrice che l’Iran manda al patibolò, cronaca della feroce condanna a morte in Iran della ragazza, giovanissima, dichiaratasi colpevole per proteggere il fidanzato.
A Nina Lakhani è andato il premio Dario D’Angelo per la stampa europea per la testimonianza ‘The indipendent on Sunday’, la campagna di registrazione delle nascite lanciata dall’organizzazione internazionale Plan.
Alla giornalista di France2 Dorothee Ollieric è stato assegnato il Premio speciale Luchetta 2010 per il miglior reportage sul tragico sisma di Haiti. Mentre a Roberto Carulli (RaiSport) è stato assegnato il Premio Alessandro Ota per le migliori immagini televisive con il servizio ‘Angola 2010,un calcio al passato’.
Infine, Armando Dadi, per una foto che documenta un intenso momento dopo il terremoto dell’Aquila, ha vinto il premio Miran Hrovatin per la migliore immagine fotografica. I vincitori saranno premiati in occasione della VII serata speciale “I nostri angeli”, in programma mercoledì 21 luglio in piazza Unità, a Trieste, in una serata-evento, condotta da Lamberto Sposini, che verrà ripresa e trasmessa sabato 24 luglio da RaiUno. (ANSA).